Dove e come fare Acquagym
L'ambiente ideale per praticare Acquagym è il mare, perché all'acqua in movimento si unisce la presenza di numerose sostanze (sali minerali e di origine biologica) dai salutari effetti sul corpo. Purtroppo trovare mari puliti diventa sempte più complicato; inoltre la "bella" stagione e il "tempo libero" sono sempre più ristretti: si suggerisce, dunque, una piscina, ma anche una "grossa vasca" può andare bene: alcuni movimenti possono essere fatti addirittura in una normale vasca da bagno.
Per fare Acquagym non è necessario saper nuotare: tutti gli esercizi di acquagym vanno fatti in acqua a una profondità massima di un metro e mezzo, toccando coi piedi sul fondo o appoggiandosi con le mani a un sostegno galleggiante o a un bordo fìsso.
Nell'Acquagym la testa non viene mai immersa: non si vengono a creare, quindi, quelle situazioni sgradevoli che spesso sono all'origine di vere e proprie fobie per il nuoto. L'Acquagym non ha controindicazioni particolari, ad eccezione di alcuni esercizi specifici; anche chi soffre di artrite può trarre giovamento da questo tipo di ginnastica, purché si asciughi bene non appena conclusa l'attività: non è un caso il fatto che molti esercizi di riabilitazione vengono svolti in immersione.
In molti paesi l'acquagym si è già molto diffuso: è facile trovare, quindi, anche un'attrezzatura adatta, come per esempio braccioli galleggianti di vario tipo o mutandoni galleggianti per poter correre in acqua senza toccare il fondo. In Italia, invece, è piuttosto difficile trovare attrezzature specifiche. Ciò nonostante, gli esercizi di acquagym che si possono effettuare anche senza attrezzatura (con il solo impiego del costume da bagno e, eventualmente, di una cuffia per i capelli) sono numerosi. Volendo avere un maggior "effetto body building", si possono fare gli stessi esercizi di acquagym con indosso le pinne o i bracciali gonfiabili, in modo da aumentare la resistenza al movimento.