Dieta Ipocalorica Bilanciata
La dieta ipocalorica bilanciata si ispira alla dieta normocalorica bilanciata e si basa sulla riduzione della quantità di calorie assunte giornalmente mantenendo assicurati i fabbisogni di proteine, grassi e fibra alimentare.
Le calorie della dieta vanno rnisurare sul fabbisogno calorico: si parla di una dieta blanda, quindi non molto impegnativa ma di lunga durata, quando la dieta copre i due terzi del fabbisogno calorico quotidiano. Per esempio se il fabbisogno calorico è di 1700 calorie, la dieta sarà di 1140 calorie circa. Si possono ipottizzare diete più drastiche, in cui l'apporto calorico giornaliero è ridotto alla metà del fabbisogno, o anche dipiù, avendo l'avvettenza di non scendere, mai, sotto alle mille calorie giornaliere, soprattutto tenendo conto della lunga durata di questo tipo di dieta.
Si può calcolare che ogni 100 calorie assunte in meno si perdono circa 73 grammi di peso. Un individuo con molti chili di troppo, diciamo una decina, e con un fabbisogno calorico di 2700 calorie, può fare una dieta abbastanza rigorosa passando alle 1200 calorie al giorno. In questo caso il dimagramento previsto è di 156 grammi al giorno, più di quattro chili e mezzo al mese. In poco più di due mesi di dieta non proprio ascetica può risolvere il suo problema. E' bene tenere conto che nella prima fase della dieta ipocalorica bilanciata il dimagramento spesso è più veloce di quanto abbiamo detto, soprattutto a causa del mutato bilancio idrico, ma è quello più lento della seconda fase che intacca più a fondo i tessuti adiposi.
Durante la dieta ipocalorica bilanciata un controllo costante sulla bilancia è sempre opportuno, anche se questo non deve diventare un assillo continuo. Un diagrammavi renderà chiarala tendenza, al dilà delle piccole variazioni quotidiane che possono avere mille motivi diversi.