Pedana Vibrante - terapia per l'osteoporosi con le pedane vibranti
Gli studi più recenti sulla riabilitazione da fratture o dall’avanzare dell’osteoporosi si basano proprio sull' allenamento con la pedana vibrante.
Tale metodo consiste nell’uso di una pedana che vibra durante l’esecuzione degli esercizi, sottoponendo il fisico a trattamenti vibratori che producono l’evidente miglioramento delle funzioni muscolari con conseguente sollecitazione sulle funzioni biologiche delle ossa su cui si inseriscono.
Durante una seduta di vibrazioni, con la pedana vibrante, i soggetti si trovano in posizione eretta con gli arti inferiori lievemente piegati su una piattaforma che genera vibrazioni sinusoidali verticali ad una frequenza variabile, spesso utilizzata tra 35 e 40 Hz.
Gli stimoli meccanici sono trasmessi al corpo e caricando sull’osso stimolano i recettori sensoriali (più specificatamente i fusi neuromuscolari).
L’attivazione di questi recettori sensoriali risulta in una attivazione riflessa delle unità motorie simile al riflesso miotatico..
Recenti studi presentati nella famosa rivista “Nature” da Rubin, suggeriscono che l'utilizzo delle pedane vibranti potrebbe sostituire l’intervento farmacologico per curare e prevenire l’osteoporosi.